Batteria scarica? Perché succede e come ricaricarla

Se state per partire per le vacanze e viaggiate in auto, è bene eseguire un check-up generico del vostro mezzo. Su alcuni aspetti non potete intervenire senza la vostra officina di fiducia, ma per quanto riguarda la salute della vostra batteria potete essere previdenti e in alcuni casi agire in autonomia.

Vediamo quali sono i sintomi di una batteria scarica e come fare per risolvere il problema.

Perché la batteria dell’auto si scarica?

Quando acquistate un’auto, chiedete informazioni sulla batteria e ogni quanti anni andrebbe cambiata.

La batteria può scaricarsi per molteplici motivi, come per esempio le dispersioni di energia mentre la macchina è ferma o in sosta. Ecco alcuni esempi:

  • fari accesi tutta la notte
  • radio e stereo in funzione
  • climatizzatore acceso
  • frecce lampeggianti o luci di segnalazione prolungate
  • dispositivi collegati all’accendisigari: cellulari, tablet, scalda biberon, mini frigo, phon ecc.

L’esposizione della vostra autovettura a temperature troppo calde o troppo fredde influiscono sul malfunzionamento della batteria, così come urti o balzi: in questo caso potrebbero essersi scollegati i morsetti dell’alimentazione.

Infine, potrebbe essere un problema dell’alternatore, oppure semplicemente è arrivato il momento di sostituire la batteria, in genere dopo 4/5 anni di utilizzo.

Sintomi di una batteria scarica

Ecco come capire se la batteria della vostra macchina si sta scaricando:

  • motore che non si accende
  • partenza lenta
  • vibrazioni e rumori insoliti del motore

Come si carica la batteria della macchina?

Per far partire la vostra macchina avrete bisogno di un aiuto esterno: occorre un’altra macchina con batteria carica, cavi di collegamento e…tempo e pazienza per effettuare la ricarica.

In primo luogo, mano al libretto di istruzioni: non tutte le batterie si trovano nello stesso posto. Ora, a macchine spente, dovete prestare estrema attenzione nel collegare le batterie con gli appositi cavi di emergenza partendo sempre dalla macchina funzionante.

Collegate i poli positivi con un cavo, con l’altro unite il polo negativo con una parte del telaio dell’auto non funzionante: non collegate i due poli negativi perché potrebbero scaturire scintille pericolose.

A questo punto dovete accendere la macchina carica tenendo il motore a circa 2000 giri. Dopo pochi minuti scollegate tutto partendo dal cavo dei poli negativi, e guidate la vostra auto per almeno una decina di minuti.

Troppo difficile?

Volete caricare la batteria della macchina in sicurezza e senza l’aiuto di un’altra macchina? Il nostro consiglio: un carica batterie portatile per auto e moto. Scopri di più al link e buon viaggio!

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