- today
- perm_identity GM Blogging Team
- label Caldaie
- favorite 1 likes
- remove_red_eye 39455 visite
- comment 0 commenti

Quando acquistiamo una nuova caldaia ecco una caratteristica a cui prestare attenzione: il modello prevede una camera aperta o una camera stagna? Di conseguenza, sorgeranno spontanee altre domande: per esempio come funzionano e quali siano le differenze tra i due modelli: proviamo a spiegarlo in maniera semplice, in modo da orientarsi al meglio a seconda delle proprie esigenze.
Che cosa significa camera aperta o stagna?
Le caldaie possono differenziarsi per diverse caratteristiche, anche riguardo la camera di combustione, ovvero quella zona in cui avviene effettivamente l’incontro tra il combustibile, generalmente gas metano o gpl, con l’aria che, appunto, è necessaria per il funzionamento di bruciatore e scambiatore del dispositivo. Una volta avvenuta la combustione, dunque, la caldaia potrà diffondere calore termico negli ambienti e, in aggiunta, riscaldare anche l’acqua sanitaria. Di che tipo può essere, dunque, questa camera di combustione? A seconda dell’impianto che desiderate installare nella vostra casa e in base alle esigenze degli spazi, è possibile scegliere tra caldaie a camera aperta e a camera stagna. Che differenza c’è? La caldaia a camera aperta, come dice anche il nome, prevede un’apertura attraverso cui incamerare, appunto, l’aria utile per la combustione del gas dall'interno dell'abitazione: in questo caso, si parla di tiraggio naturale, per cui è necessaria una aerazione continua e un punto si sfogo adeguato della canna fumaria, attraverso cui verranno espulsi i fumi di scarico. Per quanto riguarda, invece, la caldaia a camera stagna, in questo caso dobbiamo parlare di tiraggio forzato, in quanto l’aria raggiunge la camera di combustione attraverso un tubo che proviene dall’esterno. Per lo scarico? Il dispositivo, in questo caso, viene attrezzato con un doppio punto si sfogo, uno per l’entrata dell’aria dall’ambiente esterno e uno per permettere che i fumi generati dalla combustione fuoriescano. Quale scegliere tra le due? Nel caso della caldaia a tiraggio naturale, quindi quella con camera aperta, i costi sono generalmente più contenuti, ma si tende ad installarla in spazi ventilati e arieggiati. Nel caso della caldaia a camera stagna, invece, proprio per un flusso di aria e fumi connessi direttamente con l’ambiente esterno senza alcun tipo di scambio all’interno delle stanze, è possibile installare il dispositivo anche in locali di dimensioni più piccole. Infine, è bene ricordare che le caldaie a condensazione classe A, ovvero gli impianti per cui è possibile richiedere sia incentivi con il Conto Termico sia sgravi fiscali con l’Ecobonus, sono provviste di tiraggio forzato e non naturale, mentre quelle con camera aperta sono catalogate con classe energetica inferiore e identificate come caldaie tradizionali.
Commenti (0)