Neonati e caldo: ecco come proteggerli dalle alte temperature

I neonati soffrono il caldo come gli adulti, ma anche di più. Per questo è necessario che i genitori seguano piccoli ma importanti accorgimenti per evitare colpi di calore e altri problemi. Nei primi mesi di vita, infatti, un bambino soffre maggiormente le alte temperature e l’umidità. É importante, quindi, capire i modi per evitare spiacevoli conseguenze.

Come evitare i colpi di calore

I colpi di calore sono molto frequenti nei neonati, così come sono pericolosi gli sbalzi di temperatura. Per questo gli esperti consigliano di tenere l’aria condizionata in casa a circa 26 gradi e in macchina a 5 o 6 gradi in meno rispetto alla temperatura esterna. In alternativa, se si usa il ventilatore, è bene non puntarlo in direzione del piccolo. Anche in questo caso, come per gli anziani, vale la regola di non uscire nelle ore più calde. Di conseguenza bisognerebbe evitare di portare in spiaggia i bambini dalle 11 alle 17. Ma è comunque fondamentale applicare al piccolo una crema solare con protezione totale, anche se verrà posizionato all’ombra. Ma non solo. Tra i consigli da adottare in caso di vacanze al mare, per gli esperti è opportuno evitare di ricoprire la carrozzina con un lenzuolino bianco. Nonostante questa pratica sia la più usata, è bene ricordare che impedisce il passaggio dell’aria. 

Attenzione alla disidratazione

Uno dei principali problemi legati al caldo, inoltre, é la disidratazione. Quindi, se il neonato è soggetto ad una sudorazione eccessiva, è importante reintegrare i liquidi con il latte materno o con acqua e latte artificiale.

Cosa fare in montagna

Se invece del mare si preferisce la montagna ci sono altrettante precauzioni da prendere se si è in compagnia di bambini molto piccoli. Il primo è quello di evitare altezze troppo elevate, quindi non sopra i 2.000 metri. Anche qui è fondamentale l’uso della crema solare. 

Quali vestiti scegliere

Che sia mare o montagna, inoltre, i neonati devono essere vestiti con abiti di cotone o di lino dal colore chiaro perché non attirano calore. In caso di caldo eccessivo, andrà bene anche un body a maniche corte o una magliettina. Per la testa, e quindi per prevenire il rischio d’insolazione, è importante mettere un cappellino. 

Controllare la sudorazione dei neonati

In estate, come in inverno, è consigliato controllare la sudorazione dei bambini perché è il modo migliore che hanno per regolare la temperatura corporea. Per questo, se sudano troppo mentre dormono potrebbe voler dire che sono coperti eccessivamente. I medici consigliano di controllare la nuca del neonato per regolarsi. Se è fredda potrebbero aver bisogno di una coperta in più, se calda e sudata, al contrario, potrebbero aver bisogno di essere alleggeriti. Se la sudorazione è eccessiva è consigliato cambiare il bebè e perché no, fargli un bagnetto. É importante ricordare che la temperatura dei bambini si alza molto più velocemente rispetto a quella degli adulti e bastano pochi minuti per raggiungere picchi pericolosi.

Il caldo porta inappetenza, anche ai bambini

Un altro sintomo del caldo è anche il poco appetito. Come gli adulti, anche i neonati possono essere inappetenti ed è consigliato non forzare il piccolo a mangiare se non ha fame. Se il bebè mangia poco, non perde peso e continua a crescere regolarmente, è bene non forzarlo.

Seguendo questi piccoli consigli potrete rendere la vostra vacanza e quella dei vostri piccoli davvero piacevole, bastano alcune accortezze e tutto andrà per il meglio.

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