Bonus ristrutturazioni e mutui: possibile cumulare le detrazioni?

Abbiamo parlato della possibilità di detrazioni fiscali anche nella casistica dei mutui richiesti alla banca per ristrutturare casa. Visto che stiamo parlando di agevolazioni economiche inerenti a opere edilizie, una domanda è lecita: è possibile cumulare il bonus ristrutturazioni agli sconti Irpef o Ires per i mutui in oggetto? Facciamo chiarezza.

Ristrutturare casa usando il bonus: che possibilità ci sono?

Mentre si aspettano alcune decisioni in merito alla nuova Legge di Bilancio che, secondo quanto si sussurra, potrebbe rivedere al ribasso alcune possibilità di detrazione fiscale, parliamo della legge vigente e di cosa è possibile ottenere grazie al Bonus ristrutturazioni. A parte alcune casistiche particolari, come lavori che riguardino la riqualificazione energetica degli edifici o interventi per rinforzare la struttura a livello antisismico – interventi per cui sono previste agevolazioni sui generis, come abbiamo spiegato in precedenza – i contribuenti che desiderano eseguire ristrutturazioni o manutenzione sul proprio edificio avranno la possibilità di chiedere uno sconto Irpef o Ires. A quanto ammonta il tetto spesa e di quel percentuale stiamo parlando? In questo caso, i richiedenti bonus potranno accedere a un’agevolazione economica molto interessante: 50% di detrazione fiscale in sede di dichiarazione dei redditi su una spesa massima di 96mila euro. La cifra da corrispondere, poi, sarà reintegrata in dieci anni con rate equipollenti. Dal 1° gennaio del 2019, però, pare che questa grande possibilità possa tornare “alle origini”, ovvero al vecchio 36% di detrazione su un massimo di 48mila euro di spesa.

Il bonus riguarda anche i mutui

Nell’ultimo articolo, poi, abbiamo trattato anche un’altra casistica molto interessante che, questa volta, riguarda i mutui: non quelli immobiliari tout court, in realtà, ma quelli richiesti alle banche per far fronte ai lavori di ristrutturazioni edilizie. Che cosa è possibile detrarre? Lo sconto Irpef o Ires, questa volta, prevede una percentuale del 19% sugli interessi passivi, con tetto massimo di 2582,25 euro.

Bonus e agevolazioni mutuo sono cumulabili?

Veniamo, ora, alla domanda da cui siamo partiti: è possibile, dunque, usufruire nello stesso momento del bonus ristrutturazioni e delle detrazioni sugli interessi passivi dei mutui accesi per il motivo in oggetto? Come si legge sul sito dell’Agenzia delle Entrate, questa casistica è possibile, mentre non verrà messa in atto in questo caso specifico:

“Il diritto alla detrazione viene meno a partire dal periodo d’imposta successivo a quello in cui l’immobile non è più utilizzato come abitazione principale. Non si tiene conto delle variazioni dipendenti da trasferimenti per motivi di lavoro”.