Cosa sono e come funzionano i pannelli solari fotovoltaici

Ormai siamo abituati a vedere i pannelli solari fotovoltaici sopra i tetti delle case: il loro aspetto è identificabile a colpo d'occhio, quello che sfugge è il loro funzionamento. E' opportuno fare una fondamentale distinzione tra i pannelli solari fotovoltaici e i pannelli solari termici. Il fotovoltaico sfrutta l'energia del sole per produrre corrente elettrica, il pannello termico invece sfrutta la radiazione solare per la produzione di acqua calda che andrà a servire i sanitari o il riscaldamento dell'abitazione.

A cosa serve il pannello solare fotovoltaico

Il pannello solare fotovoltaico, sfrutta l'energia proveniente dal sole per produrre energia elettrica e ridurre così la bolletta della luce. L'energia elettrica può essere immessa nella rete in modo che non vada dispersa se non utilizzata. La forma del pannello è piana, di colore scuro e si può riconoscere perché è suddiviso in piccoli quadrati dal bordo argentato. Sono visibili perlopiù sui tetti di molte abitazioni.


Come funziona il pannello solare fotovoltaico
Il modulo fotovoltaico, un elemento base per la costruzione dei pannelli, è un dispositivo che genera corrente grazie all'effetto fotovoltaico. La corrente prodotta, immessa nella rete di casa o ad una serie di batterie, è in grado di alimentare tutti i dispositivi elettrici. Il pannello solare in sostanza costituisce un generatore di corrente. La corrente prodotta, per non essere dispersa andrebbe utilizzata al momento, se questo non fosse possibile esistono due metodi per evitare di disperderla. Il primo metodo è quello di immettere la corrente prodotta dall'impianto fotovoltaico nella rete di casa, dove verrà consumata e prelevata da chi effettivamente ne avrà bisogno. Il secondo metodo prevede di stoccare la corrente prodotta dall'impianto in delle batterie che verrà consumata solo in un secondo momento. L'esempio più pratico è quello relativo ai piccoli pannelli che alimentano i lampioni del giardino.


I pannelli solari fotovoltaici in inverno funzionano?

Non è semplice calcolare il rendimento dei pannelli, ma possiamo spiegare come varia la resa in base a fattori determinanti come nebbia, pioggia e cielo nuvoloso, caratteristici della stagione invernale.
La resa dei pannelli è maggiore nelle giornate di sole con temperature più basse. Le celle fotovoltaiche di nuova concezione riescono a offrire una buona resa anche in presenza di nebbia, pioggia o nuvolosità, ma la maggior parte degli impianti in queste condizioni riescono ad offrire solo il 25 – 30% della normale produzione. Tempeste di neve possono ridurre il rendimento a 0, in quanto le celle che non vengono raggiunte dai raggi solari, non riescono a produrre energia elettrica; per ovviare al problema, nelle zone a rischio, è necessario installare i pannelli con precise inclinazioni in modo da impedire l'accumulo di neve.
Per quanto riguarda la stagione estiva bisogna tenere a mente che i moduli funzionano bene al di sotto dei 25°C, temperature superiori andrebbero a surriscaldare il pannello, riducendone drasticamente il rendimento.

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