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Il pannello solare termico , tecnicamente definito collettore solare, è un dispositivo in grado di convertire la radiazione solare in energia termica che viene trasferita e accumulata per essere utilizzata in un secondo momento. Si ottiene così acqua calda sanitaria o per riscaldare gli ambienti; il pannello solare termico non va confuso con il pannello solare fotovoltaico, il cui funzionamento è totalmente differente e serve per la produzione di corrente elettrica.
A cosa serve il pannello solare termico
L'acqua calda prodotta da un impianto solare termico, può essere impiegata in bagno, in cucina, per far funzionare la lavatrice o per la lavastoviglie, può essere utilizzata quindi per uso sanitario, ma non solo in quanto può integrare un impianto di riscaldamento già presente degli ambienti, per mantenere costante la temperatura delle piscine, per i centri sportivi, ospedali, alberghi, o per la produzione di acqua calda in impianti industriali come impianti di lavaggio, caseifici, campeggi.
Come funziona il pannello solare termico a circolazione naturale
Un tipico impianto a circolazione naturale, sfrutta il naturale principio secondo il quale un fluido più caldo tende a spostarsi verso l'alto, mentre quello più freddo si sposta verso il basso; il serbatoio incaricato di accumulare il calore in questo caso è posto sopra al pannello. Il fluido termovettore una volta caldo grazie alla radiazione solare, sale nel serbatoio e cede il proprio calore all'acqua che è contenuta all'interno. Il glicole di conseguenza si raffredda perché ha ceduto il calore all'acqua e scende di nuovo nel pannello, per dare il via ad un nuovo ciclo. Questa tecnologia è realizzata in modo molto semplice e per funzionare necessita dei collettori solari, di un serbatoio o scambiatore, di alcuni raccordi e di una struttura di fissaggio. La semplicità dell'impianto lo rende abbordabile in quanto non ha bisogno di pompe elettriche o centraline, l'installazione risulta economica, così come la manutenzione.
Come funziona il pannello solare termico a circolazione forzata
Nella circolazione forzata il serbatoio può essere collocato anche in una posizione molto distante dai collettori e quindi ad esempio in un locale all'interno dell'abitazione. La presenza della pompa elettrica consente al glicole di circolare dai collettori, posti più in alto, al serbatoio collocato più in basso. Questa tecnologia seppur più complessa e di conseguenza più costosa, permette una integrazione architettonica superiore grazie all'assenza dell'elemento di accumulo sul tetto.
Qual è il rendimento dei pannelli solari termici in inverno?
Se ben dimensionato, l'impianto solare termico, riesce a coprire in modo totale il fabbisogno di acqua calda nei sei mesi più caldi, mentre in quelli freddi è necessario integrare la scarsa energia della radiazione solare con una caldaia per far raggiungere all'acqua la temperatura ideale e desiderata. L'impiego ideale di un impianto solare termico, è consigliato per una casa molto ben isolata termicamente, il cui impianto di riscaldamento a pavimento o a parete richiede temperature dell'acqua non superiori ai 35 °C, a differenza dei normali termosifoni che normalmente funzionano con temperature di 60 – 70 °C.
Articolo aggiornato il 21 Giugno 2024
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